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giovedì 21 agosto 2014

Le lumache... Ummmmm

Lumache? Caspita quante, ma qui non le mangia nessuno? Le stradine che percorriamo per andare al mare sono popolate di lumache, io le vedo come cibo, i miei amici non sono della stessa idea, pazienza, lumache fortunate.

Estate 2014 Croazia. Facciamo amicizia con Sergey, guarda il caso un turista russo di San Pietroburgo. Mia moglie conversando con lui si lamenta per la mia passione per le lumache ed i frutti di mare, "patelle, lumachine, bocconi,.. mio marito mangerebbe di tutto, racconta". Con grande stupore di mia moglie, Sergey approva ed afferma che anche lui raccoglie e mangia frutti di mare, in particolare le lumachine, e sua moglie le cucina per lui. Il giorno dopo Sergey mi regala un barattolo di lumace di mare cotte con il pomodoro. "Ti puoi fidare, - mi dice - sono ottime con la pasta".

Bene, allora oggi spaghetti ai frutti di mare, Queste tre foto raccontano la mia esperienza ....

Cuocio la pasta, la faccio saltare in padella e poi a tavola. Dopo la prima forchettata ho avvertito una strana senzazione, come di insensibilità. Alla seconda ho quasi difficoltà ad aprire la bocca, gola in fiamme, labbra gomfie quasi quanto il tender del mio vicino. Colpa delle lumachine? Noooo colpa del mio" russo".

Il rosso nel barattolo non era pomodoro ma peperoncino, ed il barattolo di sugo era da usare più volte e non in una volta sola, però anche se non ho capito le istruzioni del nostro amico, almeno due lumachine le ho assaggiate.










Ma ritorniamo alla Lumaca "terrestre" o meglio la Chiocciola,  pronte in scatola non le avevo ancora viste e non le ho mai utilizzate. Anche così possono essere una valida alternativa, vista la lunga preparazione che richiedono prima di essere consumate, anche confezionate hanno richiamato il mio interesse...

Ho sempre apprezzato le lumache, da ragazzini a fine estate andavamo a cercarle dopo le prime piogge e raggiunto un buon quantitativo le nostre mamme le cucinavano per tutta la famiglia.

L'interesse per la Chiocciola mi ha spinto, all'età di 25 anni ad organizzare un allevamento, così con mio cognato ci siamo dedicati all'elicicoltura a livello amatoriale. Mi sembrava facile allevare lumache, così abbiamo comprato 12  riproduttori (Helix Pomatia) e abbiamo fatto tutto il necesssario per avere successo.

Non avendo un terreno a disposizione abbiamo optato, su consiglio del venditore, per l'allevamento in serra. Predisponendo zone per l'ingrasso, la riproduzione, e per i nuovi arrivi, con tanto di igrometro per controllare l'umidità e di un recinto elettrico a basso voltaggio per evitatre la fuga delle nostre chiocciole. In questo modo si sarebbe evitato il normale letargo dei periodi invernali.

Per alimentarle oltre alla bietola seminata nella serra, davano loro da mangiare  timo (come antibiotico naturale), ortica, e farina di mais con aggiunti gusci d'uovo polverizzati per un apporto di calcio, necessario per mantenere il guscio sano e solido.

Le chiocciole depongono da 40 ad 80 uova due volte all'anno, i nuovi nati raggiungono la dimensione ottimale nel giro di 18 mesi circa. Passato il primo anno la situazione prometteva bene, il numero aumentava, e di conseguenza abbiamo dovuto spostare il tutto all'esterno, ma sotto un porticato.

Il terzo inverno purtroppo è stato molto rigido, siamo arrivati fino a -15° e nonostante la coibentazione predisposta, le nostre chiocciole sono congelate. Lo strato di terra a loro disposizione per interrarsi non era sufficiente, al "disgelo" abbiamo contato migliaia di gusci di chiocciole morte. Non abbiamo venduto nessuna lumaca, le poche supersite le abbiamo liberate, una triste conclusione ma una interessante esperienza.

Eravamo sicuri di aver fatto un buon investimento. Le lumache in Italia sono sempre state usate come cibo popolare, in Francia sono entrate nella gastronomia classica con una preparazione detta alla borgognona. La loro carne è ricca di proteine, ed ha una bassa percentuale di grassi, quindi secondo me può essere considerato un cibo sano, ed una valida alternativa alle solite proteine, poi oltretutto sono anche buone.

Come potete leggere sulla pagina Mypersonal_trainer: "Escluso il guscio, la rimanente porzione visibile del corpo delle lumache di terra è detta piede; questo, facilitato dalla lubrificazione della bava secreta negli spostamenti, permette all'animale di avanzare. Dentro il guscio, invece, sono racchiusi e protetti tutti gli organi vitali, come il fegato, lo stomaco, il rene, il polmone ecc".

Posso raccomandarvi Cherasco in Piemonte, dove ogni anno si svolgono incontri gastronomici e formativi sulle lumache. Li si trova anche l'Istituto Internazionale di Elicicoltura.

Vi consiglio di vedere questo video LUMACHE DI CHERASCO SPECIALITA' D'ITALIA e se cercate un ristorante in zona che vi prepari un ottimo piatto di lumache in Internet lo trovate facilmente.

E' stato un piacere vedere a Siena  nella cattedrale una bandiera con al centro una chiocciola, in rappresentanza della Contrada costituita nel 1663, che faceva bella mostra di se tra le altre 16 bandiere delle Contrade di Siena. Grande rivale della Contrada della Chiocciola, la Contrada della Tartuca, sarà perchè hanno entrambe il guscio o perchè si muovono lentamente... ma chissà. Mi sono fatto ritrarre sotto questa bandiera perchè sono contento che un rione di Siena abbia scelto la chiocciola come suo simbolo e perchè la chiocciola meriterebbe, per le sue proprietà, di stare su tante bandiere del nostro paese.

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Если планируете поездку в Италию к концу лета, узнайте больше про улитки. Они рождаются с мая и в августе уже в соку.
Posted by Wine Gastronomic Guide on 3 мая 2015 г.

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