Come da 36 anni in autunno a Cavour si svolge "Tuttomele", protagonista ovviamente la mela, ma non mancano musica, spettacoli, degustazioni, prodotti tipici e artigianali.
Manifestazione che mette in primo piano la mela, ci da la possibilità di conoscere varietà di questo frutto sconosciute o quasi dimenticate, e di imparare ad utilizzare la mela nelle preparazioni gastronomiche spaziando dagli antipasti al dolce.
Nei mercati e supermercati cittadini le varietà di mela in vendita sono poche, ma le tipologie di mela presenti nella regione, secondo uno studio di Slow Food, erano nel secolo scorso addirittura migliaia.
Fino agli anni '50 era possibile portare a tavola numerosi tipi di mela, poi piano piano hanno preso il sopravvento poche varietà, probabilmente perchè si presentavano con un aspetto migliore che non sempre però corrisponde al sapore.
Così mele come la "Runse" (anni fa ho avuto la fortuna di assaggiarla) profumata di rose e molto saporita o come la "Buras" della Val Varaita simile alla mela renetta non si trovano più tanto facilmente.
A Cavour avremo modo di vedere centinaia di varietà di mela e tra queste acquistare quella che più ci piace o ci incuriosisce, un antico detto popolare dice "una mela al giorno toglie il medico di torno...." se andiamo a vedere le proprietà che vengono attribuite alla mela non è infondato, la mela è considerata appunto un farmaco della natura. Ricca di polifenoli, flavonoidi, potassio, vitamine del gruppo B (1e2), contiene circa il 2% di fibre tra cui la pectina nota per i suoi numerosi benefici, la mela è tollerata dai diabetici.
Generalmente viene consumata cruda ed in questo caso ha un'azione astringente, mangiata cotta invece combatte la stipsi, a differenza di altri frutti non favorisce le fermentazioni intestinali. La maggior parte di queste proprietà benefiche le troviamo nella buccia, quindi meglio acquistare mele di produzione biologica e mangiarle tranquillamente con la buccia.
Da non dimenticare il sidro, una bevanda alcolica ottenuta con la fermentazione alcolica delle mele, dal sapore leggermente acidulo, frizzante, ha una gradazione alcolica tra i 2 e 7 gradi. Bevanda molto diffusa nel Regno Unito ed in Francia, da noi la si può trovare nei pub di stile anglosassone, oppure si può fare in casa seguendo le numerose ricette che possiamo trovare su internet, servita fredda può essere un aperitivo, o uno "spumantino" da dessert. Ricordo con piacere il sidro di mela che faceva mio nonno, anche perchè quando si stappava era un divertimento scommettere quanto ne sarebbe rimasto nella bottiglia vista l'alta effervescenza.
Alcuni anni fa ho visitato questa kermesse con interesse e curiosità, all'edizione del 2015 non mancherò sarà come verificare i passi avanti fatti da questi bravi produttori, l'evolversi della produzione frutticola locale.
Curiosando tra vecchie e nuove produzioni di mele, avrò modo di acquistare la varietà che più mi incuriosisce o mi ricorda le mele mangiate nell'infanzia, forse non troppo belle ma sicuramente gustose e sane. In queste foto potete vedere alcune delle elaborazioni della mela fatte a casa mia, mi piacerebbe avere in tavola mele fresche e saporite e mi farebbe piacere incontrarvi in questa manifestazione (in auto ho tre posti liberi :) )
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Come da 36 anni in autunno a Cavour si svolge "Tuttomele", protagonista ovviamente la mela, ma non mancano musica,...
Posted by Wine Gastronomic Guide on 4 ноября 2015 г.
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