"...terra fertile della spiga di Cecere, ancor più di uva..." Così Ovidio descriveva la sua terra d'Abruzzo, a dimostrare dell'antico rapporto che lega la vite a questa verde terra.
Come produzione di vino meno nota di altre regioni italiane, l’Abruzzo rappresenta una delle zone storicamente più vocate alla coltivazione della vite. Oltretutto negli ultimi anni ha fatto un vero e proprio salto di qualità, tanto che oggi i vini abruzzesi sono apprezzati dal mercato nazionale ed internazionale.
Da un' idea di un imprenditore russo, appassionato di vini, e grazie ad una buona politica locale nasce pochi anni fa a Fara Filiorum Petri in provincia di Chieti, una super cantina che raccoglie la produzione di uva da vino locale guidando i produttori del posto nell’allevamento delle viti e vinificando in purezza il loro prodotto utilizzando al minimo i solfiti.
Come produzione di vino meno nota di altre regioni italiane, l’Abruzzo rappresenta una delle zone storicamente più vocate alla coltivazione della vite. Oltretutto negli ultimi anni ha fatto un vero e proprio salto di qualità, tanto che oggi i vini abruzzesi sono apprezzati dal mercato nazionale ed internazionale.
Da un' idea di un imprenditore russo, appassionato di vini, e grazie ad una buona politica locale nasce pochi anni fa a Fara Filiorum Petri in provincia di Chieti, una super cantina che raccoglie la produzione di uva da vino locale guidando i produttori del posto nell’allevamento delle viti e vinificando in purezza il loro prodotto utilizzando al minimo i solfiti.