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Internet ormai puo offrirci di tutto, abbiamo tutto o quasi
alla portata di un clik, come si usa dire. Se si ha la possibiità possiamo
ricevere ogni genere di alimento in commercio e gustarlo comodamente a casa
nostra. Tutto o quasi dicevo, il piacere di scoprire e gustare
direttamente sul posto di produzione è qualcosa di unico.
E' assolutamente un'altra cosa vedere di persona la passione
del produttore nel farti conoscere i suoi prodotti, avvertire l'atmosfera che
si crea nei luoghi d'origine, sentire i profumi presenti nell'aria che
contribuiscono ad esaltare i gusti ed i sapori di quanto ci viene offerto.,
capire come nascono i "fuoriclasse".
I nostri ragazzi Sasha e Denis ci hanno regalato la
posibilità di incontrare una stella del territorio Toscano, il Brunello Di
Montalcino.
Accettiamo di condividere la loro
iniziativa. I nostri "pargoli" hanno deciso di concedersi una vacanza
in Toscana, li raggiungiamo volentieri attirati dalla possibilità di ammirare
le meraviglie paesaggistiche locali, e dalla opportumità di gustare le
prelibatezze dela zona.
Il nostro riferimento è Torrenieri, precisamente il Podere
Meleto della famiglia Cordella produttori del rinomato Brunello di Montalcino.
La strada per raggiungere Torrenieri ci regala paesaggi
mozzafiato, impossibile non fermarsi a contemplare lo spettacolo che la natura
ci offre, ed una volta arrivati a destinazione il Podere Meleto non è da meno.
Siamo immersi tra i vigneti di Sangiovese dell'Azienda, la
tenuta è fantasica non vediamo l'ora di poter visitare la cantina, nel
frattenpo ci godiamo lo splendido appartamento dell' Agri Relais dove non ci
manca niente.
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Il mattino seguente ci accoglie Aldo, che dopo averci
servito una ricca colazione ci guida alla visita della tenuta, cantina
compresa.
Ci illustra l'Azienda, certificata BIO, i riconoscimenti ricevuti, la loro produzione, Brunello di Montalcino DOCG, Rosso di Montalcino DOC, Rosato IGT Toscana, e due Grappe di vinacce di Brunello di cui una barricata.
Passiamo poi in cantina dove ci descrive i metodi che vengono
adottati nei vari processi produttivi dei vini, tali procedimenti sono mirati
ad ottenere il meglio, niente è dato al caso.
Il lavoro in vigna è condotto manualmente, come la vendemia,
dove vengono scelti solo i grappoli migliori e poi una volta diraspati vengono
ulteriormente selezionati gli acini per calibro, un lavoro immenso fatto con
passione.
Visitiamo le zone dedicate all'imbottigliamento,
all'etichettatura ed allo stoccaggio, una curiosità, i tappi rigorosamente di
sughero sono di sughero sardo.
Il Brunello di Montalcino, prodotto con uva Sangiovese
Grosso in purezza ci racconta, è un vino che sopporta lunghi invecchiamenti da
un minimo di dieci anni fino a trenta e anche più. Tutto dipende
dall'annata, naturalmente va conservato nel modo giusto preferibilmente
in una cantina fresca, a temperatura costante, buia e senza odori, le bottiglie
devono essere tenute coricate. L'immissione al consumo puo avvenire solo dopo 5
anni dall'anno della vendemia, 6 per il tipo riserva, durante queso periodo
riposa e si affina in botti di rovere e poi in bottiglia. Tra le recenti annate
le migliori sono state il 2006, 2007, e 2010, classificate cinque stelle,
quindi annate eccezzionali, non da meno il 2009 che puo fregiarsi di quattro
stelle, quindi annata ottima.
E' arrivato il momento forse più atteso, la degustazione, la
Cantina Cordella ci offre un assaggio proprio di queste due eccellenze (il 2009
e il 2010) di loro produzione, assaggiando questi vini ci rendiamo conto di
quanto questi produttori si siano impegnati per offrire un prodotto di qualità
superiore, complimenti i riconoscimenti ottenuti sono davvero meritati,
eccellenti anche le grappe.
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La Val d'Orcia dal 1999 è Area Naturale Protetta di
Interesse Locale (ANPIL), e nel 2004 è stata riconusciuta Patrimonio Mondiale
dell'Umanità dall'UNESCO. E' caratterizzata da incantevoli panorami
paesaggistici e da numerosi centri medievali. Caratteristico il cipresso, cibi
e vini tipici i Pici, i salumi di Cinta Senese, il Pecorino di Pienza, ed il
Brunello di Montalcino.
Grazie al regalo dei nostri ragazzi abbiamo conosciuto un
territorio ricco di bellezze naturali, e grazie all'impegno dell'Azienda
Cordella abbiamo potuto apprezzare una realtà Italiana conosciuta in tutto il
mondo, il Brunello di Montalcino.
Tutte le regioni Italiane hanno caratteristiche
interessanti: in Piemonte ad esempio il Barolo ricopre un posto d'onore nella
produzione vitivinicola Italiana, come il Brunello per la Toscana. Quando le
visitiamo è bene documentarsi sulle produzioni locali focalizzando la nostra
attenzione sui "Campioni", evitando delusioni e pentimenti per non
aver gustato prodotti non a tutti conosciuti e che pochi possono raccomandarci.
Così oltre alle bellezze artistiche e paesaggistiche è bene cercare di
conoscere anche le eccellenze enogastronomiche locali.
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articolo e volete sostenere la mia iniziativa - raccontare dei luoghi
interessanti in Italia - vi chiedo di mettere Like sulla FB-pagina
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Хороший подарок ко Дню матери - бутылка хорошего вина, скажем, Брунелло. Regala alla mamma oggi una bottiglia di vino...
Posted by Wine Gastronomic Guide on 10 мая 2015 г.
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