Nei primi giorni di marzo 2015, a Palazzo Barolo, ho avuto la possibilità di partecipare ad una visita giudata che mi ha permesso di ammirare le sale del palazzo da poco restaurate, animate da balli e rappresentazioni in costumi settecenteschi ed ottocenteschi, ma ancor di più di partecipare ad una degustazione di Barolo chinato presentato dall' Enoteca Regionale del Barolo, con la partecipazione di 20 produttori.
Il Barolo chinato, è stato abbinato a del cioccolato preparato da cinque maestri cioccolatieri, e per finire una squisita tazza di te gustata in una splendida sala ottocentesca.
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Come alcuni sanno, ho una piccola collezione di Barolo, sono stato felice di conoscere nuovi produttori e meditare su nuovi sapori, confrontandoli con quelli già conosciuti, scoprire di più è sempre un piacere, è stata una piacevole serata e per di più in ottima compagnia.
Mettendo a macerare nel vino Barolo con l'aggiuntata di alcol etilico e zucchero diverse spezie, tra cui la corteccia di china calisaia, rabarbaro, cardamono, genziana.... per citarne alcune, e facendo seguire all'aromtizzazione un anno di affinmento in botte, si ottiene il Barolo chinato, ottimo ed elegante a fine pasto, e secondo me anche come aperitivo. Ve lo consiglio, sempre con moderazione, e sempre con l'intento di gustare qualcosa di unico, abbinandolo se piace, ad pezzetto di cioccolato fondente.
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Posted by Wine Gastronomic Guide on 1 апреля 2015 г.
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